La provincia a Sud di Salerno resta isolata. Da questa mattina la strada provinciale 430, al chilometro 149+500, è totalmente chiusa al traffico veicolare. La cosiddetta Cilentana, nota arteria per raggiungere le affollate località turistiche della costa, è stata definitivamente chiusa al traffico veicolare perché è crollata a valle anche quella lingua di asfalto che in questo anno aveva permesso di transitare almeno a una sola carreggiata.
Il traffico da e per il Cilento è stato quindi spostato tutto sulla strada provinciale 45, ma come si legge nell’ordinanza firmata dal dirigente del Settore Lorenzo Criscuolo: “Il transito su quella arteria è vietata ai veicoli con peso superiore a 35 quintali”. Comunque c’è da ricordare che quella strada che costeggia l’abitato di Prignano Cilento era già di difficile transitabilità e ora diverrà sempre più congestionata.
Il presidente della Provincia di Salerno Antonio Iannone si è subito scagliato contro i tagli operati dal Governo centrale: “Rispetto al 2010 – ha rivelato - abbiamo ricevuto un taglio drastico dei trasferimenti che sono passati da 50 milioni di euro agli attuali 6,5 milioni”. Non sono però mancati gli attacchi da parte dell’opposizione nei confronti dell’Ente Provincia reo di non aver agito prima per mettere in sicurezza l’area.
Nonostante il botta e risposta politico cresce l’indignazione tra gli abitanti del Cilento e tra coloro che hanno avviato attività economiche nell’area protetta. Tramite i social network viene sfogata la rabbia per una situazione che ogni giorno di più diviene insostenibile e che è tracimata on la chiusura definitiva dell’arteria più importante, dopo che negli scorsi giorni a franare sono state le altre strade provinciali che collegano i piccoli paesini dell’interno cilentano.
