Un vero e proprio nubifragio ha messo in ginocchio Roma. Da questa mattina una pioggia battente ha diviso la Capitale che è rimasta bloccata, ma i problemi più gravi si sono avuti in via Umberto Moricca dove i vigili del fuoco e i carabinieri sono dovuti intervenire per estrarre vivi dalle loro baracche inghiottite dal fango ben sei rom. Ma ancora l'allerta non è passata perché alcuni testimoni avrebbero parlato di altre urla d'aiuto provenire dalla zona.
Diverse sono le esondazioni che si sono registrate in città. A Prima Porta i residenti sono dovuti salire sui tetti delle case, mentre nella zona Nord un corso d'acqua minore ha rotto gli argini costringendo alcuni cittadini a cercare rifugio in cima ai palazzi per essere soccorsi dai vigili del fuoco. Situazioni di forte disagio si registrano in altre aree della Capitale con la chiusura di alcuni tratti della via Appia e della via Flaminia.
Problemi si stanno registrando anche in altre zone in Italia e in particolare a Firenze e Prato dove sono esondati alcuni torrenti, mentre è stata interrotta la circolazione ferroviaria tra Livorno e Pisa. Salendo al Nord si registra acqua alta a Venezia (125 centimetri), mentre la neve la fa da padrona sulle altre città settentrionali.